1932, Mendoza, Egidio Feruglio

Fonte: Javier Grossutti (a cura di), Egidio Feruglio. Patagonia e Terra del Fuoco, Forum, Udine, 2010, passim

Egidio Feruglio (1897-1955), geologo e professore universitario

Nacque a Feletto Umberto (Udine) nel 1897. Si laureò in Scienze naturali nell’Università di Firenze nel 1925. Dopo aver lavorato tra il 1920 e il 1925 come assistente della cattedra di geologia nell’Università di Cagliari e aver compiuto studi geologici e idrologici sulle Alpi, sugli Appennini, e in Sardegna, nello stesso anno 1925 emigrò in Argentina ed entrò a far parte come geologo della Direzione generale dell’ente petrolifero di stato, YacimientosPetrolíficosFiscales. Negli anni successivi realizzò viaggi di studio nelle province di Salta, Jujuy, Mendoza, Río Negro, Chubut e Santa Cruz, alla ricerca di giacimenti petroliferi. Dopo un anno di permanenza in Italia nel 1928 per continuare le indagini geologiche per conto dell’YPF. Tornò nuovamente in Italia tra il 1932 e il 1934, entrando a far parte dell’Istituto geologico dell’Università di Bologna. Di nuovo in Argentina dal 1934, riprese le ricerche come capo delle esplorazioni geologiche di YPF in Patagonia. Nel 1937 passò a lavorare alla Direzione generale dell’ente petrolifero a Buenos Aires. A metà del 1940, si trasferì a Mendoza per organizzare all’UniversidadNacional de Cuyo l’Instituto de Petróleo. Nella Escuela de Agronomía della stessa università insegnò corsi di mineralogia e geologia. Nel 1941 fu assunto stabilmente dalla stessa UniversidadNacional de Cuyo e da lì in avanti diresse l’Instituto de Petróleo e insegnò geologia e petrologia. Effettuò esplorazioni per proprio conto in Argentina e Uruguay, in Cile e in Brasile. Fu autore di un centinaio di pubblicazioni, edite in Argentina e Italia. Il suo contributo scientifico più rilevante è relativo alla Patagonia argentina e al Veneto in Italia. Morì a Mendoza nel 1955.

[notizie ricavate da Javier Grossutti (a cura di), Egidio Feruglio. Patagonia e Terra del Fuoco, Forum, Udine, 2010, passim]