ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI GENOVA

ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI GENOVA
FONDO 1860 – 1910
CATEGORIA IGIENE E SANITA’

Rapporto delle guardie sanitarie 7/4/1908
Vico del Fico 11 int. 8
I sottoscritti rendono noto alla S.V. : oggi contravvenirono la nominata Giuseppina Fametti perché nella sua abitazione si permette d’affittarvi delle camere per dormire senza essere munita di regolare permesso di questo ufficio.

Rapporto delle guardie sanitarie 9/10/1889
Vico del Fieno 3 int. 5
E’ locale di affittaletti. Condizioni igieniche generali pessime. Pareti e pavimenti tutti in cattivo stato. Pulizia dell’ambiente e delle masserizie ovunque trascurate. Delle 7 camere di cui dispone  4 sono inabitabili per la notevole deficienza di  altezza.

Rapporto delle guardie sanitarie 23/10/1901
Vico del Fico 25 int. 3
I sottoscritti rendono noto di aver oggi contravvenuto Fasciolo Maria fu Francesco, affittaletti in vico del Fico 25 int. 3 perché trascura la pulizia della latrina, sporca e puzzolente nonché dei pavimenti.

Rapporto delle guardie sanitarie 15/4/1898
Vico del Fico 25 int. 4
Il sottoscritto agente municipale ha dichiarato in contravvenzione Boggiano Santina perché nella località vico del Fico 25 int. 4 trascurava l’esercizio di affittaletti la pulizia in generale, e cioè pareti, pavimenti ed effetti letterecci sporchissimi e puzzolenti tramandando nauseante fetore, più la camera è sudicia e ripiena di sudici pagliericci, pure due persone invece di una.

Rapporto delle guardie sanitarie 9/5/1908
Salita del Fondaco 4 int. 6
Venne contravvenuto in data d’oggi Castelli Agostino, salita del Fondaco 4 int. 6, perché si permette di esercire l’affittacamere senza permesso.

Rapporto delle guardie sanitarie
Salita di San Giovanni di Prè
Albergo del Nuovo Porto condotto dal signor Gerolamo Caselli.

5/4/1894
I sottoscritti per incarico ricevuto si sono recati  ispezionare la locanda posta nella salita di San Giovanni di Pré n. 4. Veniva fatto obbligo ai sottoscritti di tener conto che la richiesta affittabilità aveva per certi ambienti carattere straordinario e transitorio in vista specialmente del ricovero per una o due notti di un numero abbastanza grande di emigranti che difficilmente troverebbero altrove ricovero. I
In considerazione di questo hanno creduto i sottoscritti di fissarsi la cubatura minima per persona in metri cubi 18, avendo però cura di suggerire quei mezzi che meglio valessero a mantenere il rinnovamento d’aria il più possibile costante in quelle camere che ne difettassero, come pure non sarà mai abbastanza raccomandata la pulizia delle latrine ed un uso abbastanza largo di disinfettante e l’imbiancamento più frequente delle pareti di detti ambienti.

6/11/1894
Tutto il locale non ha luce diretta, che riceve da intercapedini che corrispondono sulla piazza dell’Acquaverde. Le camere sono mobiliate meschinamente e non essendo soleggiate sono fredde.

Contravvenzione al signor Caselli Gerolamo conduttore dell’Albergo del Nuovo Porto sito in salita San Giovanni di Pré n. 4 perché si permetteva d’alloggiare n. 105 persone in più del permesso, coricati per terra e in camere mancanti d’aria e latrine guaste piene d’escrementi umani.
Per tali motivi viene sequestrata la licenza

“Il sindaco informato che nell’alloggio situato in salita san Giovanni n. 4 per il quale venne rilasciata licenza al signor Gerolamo Caselli addì 14 aprile del corrente anno per 29 persone, abitualmente ne sono un numero eccessivo; infatti la scorsa notte vi si diede alloggio per dormire  a oltre 134 individui, la maggior parte dei quali si coricarono  sul pavimento e che il locale è in cattive condizioni igieniche DECRETA è revocata la licenza sopra accennata e l’esercizio in parola verrà chiuso d’ufficio.

Rapporto delle guardie sanitarie  7/5/1899
Via Andrea Doria 2 int. 1
Affittaletti
Nelle pareti tappezzeria guasta e sporca, vaschetta nella latrina mancante di chiusura, serbatoio dell’acqua potabile scoperto, entro il casotto della latrina.

Rapporto delle guardie sanitarie 10/3/1904
Vico Biscotti n. 6 int. 2
Visita notturna alle ore 24
Buzzoni Primo fu trovato a dare alloggio a n. 25 persone in più di quelle portate dal permesso.

Rapporto delle guardie sanitarie 27/11/1903
Vico Orti di Sant’Andrea n. 4 int. 1

Visita notturna ore 23 a Morello Teresa affittaletti
Pavimento mattoni guasto da riattare, porte e finestre da ristorare. Camera non normale occupata dalla famiglia del conduttore.
Manca cartello delle camere. Latrina non inodore, sporchissima, da sistemare completamente. Si fa uso in cucina di un fornello portatile. Condizioni generali infelici. Revocata la licenza.

Il sottoscritto guardia sanitaria Traverso riferisce di aver contravvenuto Morello Teresa in vico Orti di Sant’Andrea perché si permette di dare alloggio in una cantina annessa al suddetto alloggio senza aria sporca piena di cartaccia sporca e le pareti, la cucina e la latrina sono sporche, le pareti e i pavimenti sono in cattivo stato, il pavimento è pieno d’immondezza che emana un fetore nocivo, i letti sporchi sudici e anche qualche pagliericcio sdrucito.

Rapporto delle guardie sanitarie 31/7/1903
Vico Croce Bianca 1 int. 4
Affittacamere abusivo Pasini Lorenzo di Francesco fu contravvenuto perché contrariamente alle prescrizioni dettate dall’Ufficio di Igiene ha collocato un maggior numero di letti nelle stanze da lui affittate, con danno della salute di chi li occupa.

Rapporto delle guardie sanitarie 1/9/1908
Vico inferiore del Colle n. 1
Pollaro Eugenia: tutto l’appartamento trovasi in stato indecente, le parei sono sudice, pericolanti e pullulano d’ogni sorta di animali.

Rapporto delle guardie sanitarie 3/2/1908
Piazza Sant’Agostino 8 int. 3
Affittaletti clandestino. Venne contravvenuto Meneghini Nicola abitante in piazza Sant’Agostino 8/3 perché nell’appartamento da lui abitato si permetto di esercitare come affittaletti a non meno di 16 persone senza essere munito del regolare permesso di questo ufficio.

Lettera all’Ufficio di Igiene 29/4/1907
Pregiatissimo Signore,
prego la S.V.I. a voler comandare una visita sanitaria nell’alloggio posto in vico Colalanza n. 6/5 e di por rimedio all’abuso del padrone, perché non ne ha mai basta di affittare.
Infine che noi alla mattina siamo ubriachi della malaria respirata la notte. Tutto è per il gran numero di gente che siamo, ci sono i letti d’una piazza e dormono in due per letto. Di più c’è le brande, che di giorno le levano per non farle vedere, vale a dire che siamo in numero di 28. E della famiglia del padrone non sono che quattro e dormono nella sua stanza in mezzo alle brande altre sei persone, che lui in caso di una visita tenterà il colpo di farli passare per famiglia.